Domenica 17 gennaio, nel corso dell’Eucarestia delle 11:30, nella Cattedrale Santa Maria di Rieti, consacrata nel 1225 da Papa Onorio III, il Vescovo Mons. Domenico Pompili ha presieduto la celebrazione e quindi la Professione solenne di suor Angela Chiara della Trinità.
Questa sorella è nata ai piedi di Assisi ed è Clarissa presso il monastero del Carmelo di Civita Castellana, che è in cammino per unirsi a quello di Rieti e tornare a riaprirvi la presenza delle Sorelle Povere. La celebrazione è stata animata da alcuni elementi di un coro cittadino. Semplici le modalità celebrative, che hanno reso questo momento molto raccolto nella preghiera intorno alla nostra sorella.
Il Vescovo nell’omelia ha richiamato come una scelta del genere sia oggi fuori tempo, in un certo senso priva di senso cioè di necessità agli occhi della mentalità corrente. Soprattutto in questo tempo segnato dalla pandemia. Eppure è proprio questa apparente inutilità del gesto della consacrazione, che indica un oltre, l’anima che è quel di più, che lo sguardo rivolto a Dio indica. E qui, ha continuato il Presule, si raccoglie il senso della scelta delle Sorelle Clarisse: ricordarci con la vita questo oltre, questo di più che Dio, il suo spirito, la sua presenza nel mondo.
La Madre Abbadessa suor Daniela ha accolto i voti di suor Angela Maria, la quale dal Vescovo ha ricevuto l’anello nuziale e la benedizione solenne che ha concluso la celebrazione. Presenti i postulanti di Fontecolombo con il Guardiano fr. Aldo, il Guardiano dei Cappuccini di Leonessa e diversi fedeli.
Tanti auguri alla nostra sorella per un cammino fedele e lieto e a tutta la sua comunità per il rientro nella Valle Santa, ora a San Mauro e poi dopo i lavori, a Sant’Antonio al Monte.
Fonte: fratiminorifrancescani.org